. NON SONO EROI, MA UOMINI E DONNE CON IL SENSO DEL SERVIZIO E IL CUORE DENTRO DI PADRE PIO.
Lettera aperta
Al DIRETTORE SANITARIO Casa SOLLIEVO DELLA SOFFERENZA
San Giovanni Rotondo
p. c.
✓ Al Direttore della Rivista CSS
✓ TV GARGANO, Redazione San Giovanni Rotondo
✓ Redazione Sangiovannirotondonet. It
NON SONO EROI, MA UOMINI E DONNE CON IL SENSO DEL SERVIZIO E IL CUORE
DENTRO DI PADRE PIO
Al Direttore sanitario,
Sono stato costretto causa Covid 19 a ricoverarmi, presso CSS. Più volte nel corso della mia vita
sono stato ricoverato. Non ho quasi mai sentito il bisogno di lasciare un messaggio nel
cosiddetto “Cahier des doléances” per evidenziare qualche negatività o criticità nel servizio.
Ma questa volta, sento il dovere morale di esprimere delle valutazioni a fronte anche di tante
maldicenze a 360 gradi in maniera indiscriminata su tutta la struttura. Questo mi duole. Sin dai
primi tempi della fondazione, CSS è sempre stata il fiore all’occhiello non solo nel Sud Italia, ma
in tutto il mondo; la sua fama di eccellenza ha sempre avuto risonanza internazionale tanto in
fatto di strutture tecnologiche quanto nel trattamento e i comportamenti di tutto il personale,
sanitario, tecnico e amministrativo. In fondo, quasi tutti interpretavano lo spirito e le parole
che il fondatore (P. PIO) voleva in scienza e coscienza per la cura dei pazienti. Bene, con questa
lettera cosa vorrei dire: innanzitutto, esprimere la mia gratitudine e ringraziare tutto il
personale del PRONTO SOCCORSO, da quello OSS a quello infermieristico e medico. Non posso
non citare i collaboratori sanitari PASQUALE VISCIO, in primis, GIULIO MERLA, ENZO
AURITANO, ANTONIO MILANESE, che hanno dimostrato non solo professionalità, ma anche
disponibilità e sostegno morale. Per non parlare della solerzia, della sensibilità dei dottori
SCARPALEGGIA , TANCREDI, quest’ultimo molto umano, meticoloso e di grandissima
disponibilità e PACILLI . Non posso tacere anche il servizio di attenzione che tutto il personale,
senza esclusione di nessuno, ha tenuto non solo nei miei confronti di paziente Covid, ma verso
tutti. Quanto al reparto di MEDICINA 1 covid, dove sono stato assegnato, tutto il personale ha
dimostrato nell’ambito delle proprie competenze, solerzia, disponibilità, gentilezza oltre alla
grande professionalità che avranno acquisito durante il proprio servizio. Sopra tutti mi preme
ringraziare in primis i dottori CURCI, PISCITELLI, MIRIELLO, DE MATTEIS, il cui approccio si è
contrassegnato per professionalità, senso di umanità e garbo. Così come il resto del personale,
perfetto. Infine, per concludere, una menzione speciale va rivolta all’emerito dottore Felice
PUZZOLANTE, già in forza del reparto intero per tutto il corso della sua vita lavorativa, che
non ha potuto né poteva, per deontologia professionale, non esimersi dall’offrire un suo
prezioso contributo disinteressato e gratuito laddove, i colleghi ne avranno fatto richiesta.
Davvero questo ospedale, finalmente, può vantare quel valore aggiunto rispetto alle altre
strutture sanitarie e sentirsene orgoglioso. Questo è bene che tutti lo sentano per tener
sempre vivo il ricordo di Padre Pio.
Le sarei grato se vorrà gradire l’espressione dei miei sentimenti più sentiti ai quali si uniscono i
pazienti della camera 21.
Prof Antonio Fr.sco Gorgoglione
San Giovanni Rotondo, 15 febbraio 2021
NB. Non me ne vorranno se ho mancato altri nomi, sicuramente non meno meno importanti, oltre a quelli
già citati. Così come un ringraziamento a parte va rivolto al primario di Geriatria, dottor Antonio GRECO e
tutto il suo staff medico e paramedico che hanno offerto prontamente la loro struttura, in sinergia col
Centro Trasfusionale e la benemerita Associazione AVIS di San Giovanni Rotondo e quanti cittadini privati
hanno spontaneamente donato il proprio sangue, per curare al meglio con spirito di abnegazione mia
moglie in condizioni tutt’altro che buone sempre per Covid 19.