Foggia Pescara 2-2. Pareggio giusto. Pescara di Zeman avversario difficile
FOGGIA PESCARA 2-2
FOGGIA: (3;5;2) Dalmasso; Rizzo, Kontek, Leo; Garattoni, Bjarkason, Petermann ,Schenetti, Costa; Ogunseye, Peralta
A Disposizione: Riccichini, Thiam, Vacca, Di Noia, Iacoponi, Markic, Iacoponi, Capogna,
Allenatore: Delio ROSSI
PESCARA:(4;3;3): Plizzari; Gozzi, Mesik, Boben, Cancellotti; Rafia, Aloi, Boben; Delle Monache, Cuppone, Merola
A disposizione: Sommariva, D’Aniello, Crescenzi, Gybuaa, Kolaj, Vergini, Lescano, Mora, Desogus, Pellacani, Ingrosso, Germinaro
Allenatore: Zednek ZEMAN
Arbitro: Paride TREMOLADA (MONZA)
Assistenti: Mattia REGATTIERI (Finale Ligure); Giorgio RAVERA (Lodi)
4° Ufficiale Simone GALLIPO’ (Firenze)
Ammoniti: Petermann (23), Di Noia (50); Gozzi (58)
Espulsi:
ET: 1/
Note:
Cronaca:
Primo Tempo
01 F Da destra Bjarkason vede libero Schenetti e lo serve sul vertice opposto dell’area grande. l’interno vede la corsa e l’ottima posizione di Petermann che con il piattone “a giro” sorprende Plizzari 1-0
08 F Palla da Costa a Ogunseye che sul prima sfiora la palla che impatta palla sul palo ed esce.
23 P Ripartenza del Pescara da errore in appoggio: difensa sbilanciata, Cuppone riceve da Merola e, dalla Lunetta conclude a rete. Petermann, in ripiego, intercetta in scivolata e tocca il pallone con la mano a terra. L’arbitro ci pensa un attimo poi accorda il penalty. Sul dischetto va Rafja che spiazza Dalmasso. E segna. 1-1
43 F Pescara scoperto, da destra Bjarkason pennella per Schenetti che in perfetta solitudine, prende la mira ma manda sul palo.
Commento
Gara equilibrata. Solita propensione offensiva del 4;3;3 zemaniano del Pescara che spesso mette in apprensione il 3;5;2 di Delio Rossi.
Alla fine si contano due gol, due pali clamoroso di Ogunseye e soprattutto Schenetti, fallisce di testa una palla solo da accompagnare in rete.
Più di una parata di Dalmasso ma mai interventi salva-gol.
Secondo Tempo
03 P Angolo, sul secondo palo, rimpallo e palla vangante sulla quale va Lescano che con la punta supera Dalmasso da distanza ravvicinata.
15 F Bjarkason dopo uno scambio con Ogunseye, il lunetta, penetra in area e con freddezza super D’Aniello in uscita 2-2
Commento:
Gara equilibrata. risultato giusto.
Meglio il Foggia nel primo tempo che avrebbe meritato di chiudere in vantaggio.
Nella ripresa il Pescara è sembrato più in palla che si portano in vantaggio. Prendono il controllo del match senza incidere, senza affondare. Subiscono il pari di Bjarkason e rischiano la sconfitta quando Schenetti manda sul palo un colpo da mettere in rete.